«En redescendant, le cœur léger, je sifflote gaiement. Je viens de gagner le ticket pour le cap Horn, l’Amazonie… Ah ! Connaître l’enfer vert, la chaleur suffocante, les moustiques, les papillons aux ailes moirées, manger de la soupe de perroquet Ara, de la queue de caïman, avaler des larves gluantes, découvrir les mers du sud, entendre rugir le vent des quarantièmes, entendre hurler celui des cinquantièmes en doublant le cap Horn, siffler le dauphins qui dansent au clair de lune, apercevoir les glaciers qui brillent au fond des fjords ! Je veux vivre à en crever…»
JMB

giovedì 13 ottobre 2011

Piccola corsa serale

Si può riassumere la due giorni passata in una sola corsetta serale. Martedì sera quindi nulla di nulla causa impegni, e ieri sera corsetta breve per riprendere a fare girare le gambe a puntino dopo la maratona di domenica... Buone sensazioni e pima uscita con giacchetta... Alla fine 7 e 3 km ai 5, va bene così dai per ora...

Sono incappato in un bel blog che cura le attività in acque aperte come boardsurfing e riverboarding (hydrospeed per gli europei) ... Dopo aver provato l'hydro quest'estate ho cominciato ad interessarmi per un eventuale acquisto!

Il blog è questo: http://mylifeinwater.wordpress.com/, con tante e belle foto di qualità!
Il blog l'ho trovato mentre svolgevo una ricerca su Mike Horn per capire bene come facesse a trasportare il carico sull'hydrospeed nelle sue spedizioni: probabilmente aveva uno zaino a tenuta stagna....

C'è da dire che l'attrezzatura dipenderà un po' (molto) da quel che bisogna fare: dal carico, dal tipo di fiume disceso e da quello che si intende rimorchiare (piroghe, canoe...etc...), infatti in altre immagini, rispetto a quella sopra, l'attrezzatura sembra meno "spinta"... ma i miei studi proseguono...e seguiranno altre foto...

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