«En redescendant, le cœur léger, je sifflote gaiement. Je viens de gagner le ticket pour le cap Horn, l’Amazonie… Ah ! Connaître l’enfer vert, la chaleur suffocante, les moustiques, les papillons aux ailes moirées, manger de la soupe de perroquet Ara, de la queue de caïman, avaler des larves gluantes, découvrir les mers du sud, entendre rugir le vent des quarantièmes, entendre hurler celui des cinquantièmes en doublant le cap Horn, siffler le dauphins qui dansent au clair de lune, apercevoir les glaciers qui brillent au fond des fjords ! Je veux vivre à en crever…»
JMB

mercoledì 9 luglio 2014

Ehi, ciao (+ giugno '14)

Qui vicino c'è una stradina bianca che fiancheggia il verde reticolato del giardino di una casa vecchia.
Il verde reticolato corre parallelo a due filari di vigne: questi vanno tutti ad attaccarsi, infine, ad un muro a secco.

La casa offre, con una piccola scala color cemento, il suo lato più dolce a questo bel giardino.
Ogni volta che passo correndo accanto a quel giardino spero sempre che ci sia quel cagnolino simpatico che mi viene incontro facendo le feste.

Appena sente il rumore dei passi che sia avvicinano parte a tutta forza dal pergolato, supera con un solo passo tutti i gradini della scala color cemento e si mette a correre sotto i filari e mi viene incontro. Non riesce mai a fermarsi in tempo e quindi lo supero nell'altro senso. Così lui frena subito e riparte a rincorrermi sollevando la morbida erba tagliata con l'affanno di un ritardatario.
Rapidamente il giardino volge al suo termine e il simpatico cagnetto riprende le scale e se ne scompare.
Non ho mai capito dove va a finire e perché non resta con me fino alla fine. "Tornerà alla sua cuccia li sotto il pergolato", mi dico...Sempre la stessa scena. Ad ogni mio passaggio...

Oggi ho volto controllare dove va a finire... ho guardato bene. Come da copione spunto dalla curva che da accesso alla stradina bianca e quel cane mi viene di corsa incontro. Mi viene incontro... abbaia, scuote la coda, sembra rimbalzare su quelle sue zampette.
Non rallento, ma ormai il giardino è quasi superato, il cane ripercorre le scale e sparisce. Mi avvicino un attimo di più e getto lo sguardo aldilà della rete e noto che la sua cuccia è vuota..

Avanzo. Oltre la casa c'è una corte. Una di quelle classiche corti da cantina vinicola. Dei vòlti, la ghiaia, i sassi a vista, un trattore fermo. Sui balconcini, davanti alle finestre coperte da tendine bianche, ci sono gerani rosa, rossi. Tetti amaranto, tegole scomposte. Filtra un sole color ambra, che illumina le grondaie bronzee. L'odore è di cantina, di polvere e di soffitta. Tutto assieme è riunito e persino quasi soffocato in quattro mura: in un unico quadro in cui nessun componente è stato disegnato per poter fuggire.

Sono già aldilà del problema quando qualcosa attira la mia attenzione. Giro la testa e lassù, dal balcone del secondo piano della casa grigia e vecchia, vedo la sagoma del cagnetto e le sua coda inquieta. Io non ci vedo benissimo con gli occhi, ma qualcosa mi fa capire che mi sta guardando. Qualcosa mi fa pensare che ogni volta che lui spariva era per salire lassù e guardarmi correre via.

Io, non so perché, ecco, si, non saprei perché, ma alzo la mano per salutarlo.
E poi contino a correre, pensando alla differenza che c'è tra tra un amico e un vero amico.

Subito mi sono sentito un po' stupido ad aver salutato un cane...ora a ripensarci, un po' meno.

Cos'è essere amici se non questo?
Attendere, proseguire assieme, staccarsi, salire le scale di casa, andare sul balcone senza che nessun altro (neanche l'amico) lo sappia e dare inizio ad una nuova attesa?

Grazie, caro cagnetto...ricordamelo sempre che sognare conviene...

Chi? Assieme, intendi? Loro? Noi?
"Cosa vuol dire per sempre?"
Boh.... pensavo a questo e ad altre faccende simili...

Arrivato e passato anche questo giugno...Che dire? beh sicuramente giugno si riconferma mese propizio per gli allenamenti, complice il clima mite e le giornate più lunghe. Statisticamente quindi si conferma essere uno dei mesi più produttivi, ora vedremo luglio. Luglio arriva con la prima settimana con stop forzato causa lavoro. Arriva l'ironman a fine mese. Con i suoi passi pesanti sulla ghiaia. Nessun problema: lo aspetto. Gli andrò incontro festante, lo supererò, lo perderò e lo ritroverò. Poi lo guarderò andarsene....Seguo i miei sogni come un cagnetto dal balcone.

Ora diariooooooo
Settimana 2 - 8 giu:
  • Corsa: 5 all: 8 Lun, 8 mer, 10 gio, 6 ven, 8 sab;
  • Bici: 40 lun, 40 sab, 50 dom;
  • Nuoto: sab e dom (acque libere)
Settimana 9 - 15 giu:
  • Corsa: 2 all: 8 mer, 11 dom;
  • Bici: 50 mar, 45 sab, 50 dom;
  • Nuoto: Lun, Mar, Gio, Dom;
Settimana 16-22 giu:
  • Corsa: 10 mar, 8 mer, 10 gio, 8 sab;
  • Bici: 25 sab, 100 dom;
  • Nuoto: lun;
Settimana 23-29 giu:
  • Corsa: 8 lun, 9 mer, 8 gio, 10 sab, 15 dom (400 D+);
  • Bici: 35 mar, 80 dom;
  • Nuoto: Mar, Mer;
Settimana 30 giu- 06 lug:
  • Corsa: lun 8, mar 8; sab 8, Dom 8;
  • Escursione: Dom;
Giugno 2014:
  • Corsa: 18 all, 174 km; :-)
  • Bici: 11 all, 605 km; :-)
  • Nuoto: 10 all; :-)
  • Secco: 2 all; :-(
Ma ora facciamo un piccolo confronto con i miei alter ego del passato...
Giugno 2013 avevamo fatto:
  • Corsa: 14 all, 141 km;
  • Bici da c: 500 km in 9 allenamenti;
  • Nuoto: 1000 m;
  • Mtb 105 km, 3 all;
  • 2 esc: 1400 mt;
  • Scialp: 1100 D+;
Giugno 2012 avevamo prodotto:
  • Corsa: 15 All, 156 km, buono, in media.....
  • Bici corsa: 10 All, 380 km, ok...
  • Mtb: 2 All, 46 km, con catena rotta nell'ultimo giro...ah ah...
  • Escursione: 1 1000D+
  • 2 vie di roccia
JMBReRe