«En redescendant, le cœur léger, je sifflote gaiement. Je viens de gagner le ticket pour le cap Horn, l’Amazonie… Ah ! Connaître l’enfer vert, la chaleur suffocante, les moustiques, les papillons aux ailes moirées, manger de la soupe de perroquet Ara, de la queue de caïman, avaler des larves gluantes, découvrir les mers du sud, entendre rugir le vent des quarantièmes, entendre hurler celui des cinquantièmes en doublant le cap Horn, siffler le dauphins qui dansent au clair de lune, apercevoir les glaciers qui brillent au fond des fjords ! Je veux vivre à en crever…»
JMB

martedì 29 maggio 2012

Settimana 21-27 Mag

Allora...ora dovrei dire ciò che ho fatto la settimana scorsa...
  • Corsa 3 all: 9 km mer, 10 Ven, 7 Sab
  • MTB: 71 Sab
Che dire? Nulla, se nonché ci sono solo due cose positive di questa settimana... La Mtb di sabato si riferisce ad un giro nei pressi del lago di Garda e mi piacerebbe rifarlo e postare la traccia gps. In realtà ce l'avrei già la traccia di sabato ma secondo me è meglio rifarla...altra nota positiva sono i 10 km di corsa del venerdì, perché? Beh perché gli ultimi km sono stati corsi alla media per me spaziale di 4 e 18 min/km e quindi sono super contento.
Giovedì, dopo tanta attesa c'è l'appuntamento con il Golden Gala http://www.diamondleague-rome.com/ e perciò spero di portare a casa qualche emozione forte!
Stasera prima di cena ottima corsa di 700 D+ con sviluppo di 7.5 km (solo la salita) e perciò bene dai :-) ....direi che un allenamento mirato sulla corsa in salita sarà necessario per gli obiettivi di stagione fissati! Che dire...l'altra notte ho dormito pochissimo, chissà perché..in effetti non avevo fatto allenamenti e perciò forse il riposo non era meritato...seh va beh.....ora, dopo quest'ultima giornata intensa, vorrei restare sveglio il più possibile per gustarmi meglio il meritato riposo. Questo mal di gambe e questa spossatezza sono la ricompensa più bella. Ma sapevo d'altra parte che sarebbe andata così. Ieri notte il sonno non è arrivato, ma sapendo bene quello che mi aspettava nella giornata di oggi, sentivo una voce che mi sussurrava: "Dormirai stanotte, te lo garantisco".... :-) Perciò sono restato sveglio ma sereno, sapendo che il momento del riposo sarebbe arrivato. 

 
E credo proprio che sarà così...
Ciao vesc!!!!

JMBReRe


mercoledì 23 maggio 2012

My Everest Odyssey

Allora la settimana scorsa è stata un po' una merda...come anche quella prima...beh:
  • Corsa: 3All Lun 7 Mar 17 Sab 10
  • Bici 33 Gio
  • Mtb 33 Sab
  • Canoa Dom...si fa per dire...
Come da titolo del post ecco che mi accingo a parlare di uno dei libri più belli che un affamato di avventure possa desiserare di leggere. Il libro è scritto a quattro mani da Goran Kropp (il protagonista dell'avventure, che parla in prima persona) e David Lagercrantz... Figurarsi che mi sono interessato a lui dopo che ne avevo sentito parlare sul libro di Stefan Glowacz, On The Rocks....
Io l'ho comperato su www.amazon.it , e non l'ho mai e poi mai trovato in italiano :-(
Tutto sommato però è capibile in inglese, anche se non sempre, infatti ci ho messo mesi a finirlo...
Beh che dire: si tratta di un personaggio che è partito da casa sua in bici ed è arrivato fino al campo base dell'Everest. Dal campo base dell'Everest ha asceso l'8000 più alto della terra, è ridisceso ed è tornato a casa in bici. Io non vorrei anticipare nulla di quello che succede perché magari qualcuno se lo vuole leggere per conto suo, ma devo dire che mi è piaciuto molto!

Il personaggio è raccontato anche qui: it.wikipedia.org e anche qui en.wikipedia.org e anche qui www.theargonauts.com.... ma tantissimi altri...vi volete rovinare la giornata? beh leggete il racconto dell'incidente che ha messo fine alla sua vita... è riportato tra le note in basso tra le fonti delle pagine di wikipedia. Leggevo che è stato anche al centro di alcune controversie per aver fucilato un orso bianco al polo sud, ma lungi da me voler giudicare... io suggerisco solo la lettura del libro perché ne vale veramente la pena di farsi trasportare con lui lungo i 25000 km del viaggio. Mille situazioni al limite del tragicomico, al limite della sopportazione. Imprevisti e attimi di paura, la paura quella vera. Ma anche le immense distese desolate e la solitudine e la monotonia... la vittoria, la sconfitta, la rivalsa. Sicuramente un personaggio eccentrico e unico nel suo genere: capace di guardare ed andare oltre. Visionario ma anche atleta determinatissimo. Eccezionale  interprete di quel modo di fare sport ed alpinismo che a noi piace veramente. "By fair means" come direbbe Messner...ridurre all'osso gli aiuti esterni (fino al rifiuto di una banana offerta o fino al rifiuto di un aiuto banale per raddrizzare la bici). Scelta l'etica, avere il coraggio di rispettarla e mantenerla viva come filo conduttore per tutta la durata dell'avventura. Ecco la dimensione più bella secondo me dello sport, visto come attività prima, ma che poi si trasforma in qualcosa di più...passa per l'alpinismo, fino a diventare avventura e poi viaggio...una miscela che garantisce sensazioni forti ovunque si vada.
Grazie Goran, inspiratore vero di mille avventure....

JMBReRe



martedì 15 maggio 2012

Settimana 7-13 Mag

Bene... Garmin alla mano stipuliamo l'elenco delle cose fatte la settimana scorsa:
  • Corsa: 2 All!! Abbiamo ripreso: 7 Sab 7 Dom -> benissimo...
  • Bici: 30 Gio, 50 Ven, 70 Sab;
  • Mtb giretto per sciogliere Dom;
Come detto la nota positiva è stata la ripresa della corsa. Mi si era infiammata la parte interna del ginocchio destro ed è stato meglio riposare due settimane. Una settimana dopo il primo stop ho fatto 3km di corsa non andati benissimo. Poi 6 altri giorni dopo a 7 min/km. Poi sabato scorso 7 ai 6 min/km... fatto sta che domenica mattina andava già meglio, e ieri sera e stasera ho infranto prima il muro dei 6 min/km e poi dei 5 min/km: diciamo che siamo tornati!
Mi sentivo come un alunno al suo primo giorno di scuola...anzi no mi sentivo più come un vecchio al primo giorno di pensione...anzi facciamo che mi sentivo più come uno studente ripetente al suo primo giorno di scuola nella classe nuova :-) andature da neofito, ma grandi sensazioni. 
La mia piccola infiammazione ha richiesto giornate di pausa, stretching forzato, pomate antidolorifiche, argilla e ghiaccio.... e soprattutto tanta pazienza...rinunciare alla corsa costa tantissimo per qualcuno che lo fa di frequente...e due settimane con la gara di luglio in vista sembrano eterne.... E quindi ci vuole pazienza...anzi direi che ci vuole in qualche modo fede....non c'entra la religione, ma c'entra la fede di colui che sta fermo aspettando che le cose facciano il suo corso e sperando che vadano per il verso giusto. La fede di chi lancia i dadi e spera che rotolino e si fermino mostrando le facce giuste. Aspettando che il dolore passi nello stesso modo in cui è arrivato. La fede e la speranza di chi vede rotolare un sasso e spera che non rimbalzi nella propria direzione: bisogna aspettare e sperare, perlomeno senza far nulla per peggiorare le cose (SECONDO ME)....
Poi quando si rientra nel solito circuito si lascia andare la "macchina" e si gira come non si fosse mai stati fermi...certo, le gambe sono un po' impallate e il respiro è più pesante di quanto ci si ricordava...ma la voglia è sempre quella, anzi è aumentata...!

"Quando ero piccolissimo volevo essere libero.  Dagli ordini.  Dai gridolini della nonna. Dal pasticcio di carne della Domenica. Io ho sempre voluto essere libero. La libertà è una cosa che non c’è sempre. Non c’è sempre. Ma quando sta con te ti fa respirare bene. Ti fa stare forte e però buono. Come una giornata in campagna a pescare le rane. Come una serata davanti alla tv quando i genitori sono fuori. La libertà non la puoi mica toccare. O spiegare. Neppure regalarla. La puoi soltanto aspettare. E riconoscere. E stare contento quando c’è. Io, oggi che il tempo è passato e la nonna è andata via, ogni tanto prendo la moto, e vado in giro. E mi sento libero. Vado piano. Guardo in giro. Annuso i profumi e il diesel dei camion. Cambio le marce e cambio strada.
La motocicletta è la mia libertà.”

Carlo Talamo

Caro Carlo, la mia invece è lo sport.... :-)

JMBReRe



 

mercoledì 9 maggio 2012

Settimana 30 Apr - 6 Mag + i razzi!

Allora...si ecco...sono qui per la rendicontazione della settimana scorsa ancora...è triste vedere così pochi allenamenti all'attivo. Corsa sospesa, trave sospesa. La bici sta cominciando a prendere piede e quindi almeno qualcosa si riesce a fare:
  • Bici corsa: 3 All Mer 25, Gio 33, Ven 20...mi pare...
  • Bici Mtb 32 Dom + piccola sessione di falesia...
Niente di buono perciò...o quasi niente.
Oggi sono stato a vedere passare i corridori del giro. Come detto erano dei razzi. So che i primi arrivati hanno avuto un tempo di 37 e 04 mi pare...33 km..fate un po' voi i conti. Devo dire che non potrò mai più passare su quelle strade senza ricordarmi che nei tratti in cui io faccio i trenta spolmonandomi loro facevano i 60 e hanno ancora un giro massacrante tutto da affrontare...eh va beh... Ho fatto anche dei filmati ma quelli sono un po' una palla perché li devo un po' riarrangiare!




Ecco tutto. Oggi invece mtb! Un ottimo giro nei dintorni...chissà se mi verrà voglia presto di mettere qualche traccia gps.

"Com'è bello andare in giro per i colli" ... veronesi.... :-)
JMBReRe

domenica 6 maggio 2012

MTB si MTB no?

Stavo valutando l'ipotesi di creare un post che riguardasse il divieto di utilizzo della bici mtb sui sentieri del Trentino. La prima notizia a riguardo l'ho letta su un Meridiani Montagne (Lagorai-Cima d'Asta) e mi sonoincuriosito. Ma in rete ho trovato la risposta di un utente che è già perfetta di suo e quindi non posso far altro che riportarla qui sotto:

 it.answers.yahoo.com
Dalla risposta si evince come:
Il codice infatti richiede espressamente che non si possa circolare se il sentiero è più piccolo della bici messa di traverso. La questione è che quando si presenta un sentiero in pendenza oltre il 20% bisogna trasportare la bici a mano.

Leggiamo anche su sport.infotrentino.com :
La norma generale, contenuta nella legge provinciale n.8/93 e nella deliberazione attuativa G.P. n. 1235 dd. 16 maggio 2008, prevede che la pratica della MTB sia ammessa sui sentieri solo quando questi abbiano le seguenti caratteristiche:
1. larghezza pari o superiore al “passo” della bicicletta calcolato da mozzo anteriore a mozzo posteriore.
2. pendenza pari od inferiore al 20%


Su sentieri che non hanno queste caratteristiche è vietato circolare in sella; su tali percorsi bisogna procedere “bicicletta a mano”.

...la disciplina provinciale dà spazio a molti fraintendimenti e dubbi perché utilizza criteri che, nella realtà, non sono validi per nessun sentiero.
Sappiamo tutti, infatti, che esistono percorsi i quali, pur non avendo queste caratteristiche, sono fattibilissimi in mtb senza creare nessun pericolo! Mentre ce ne sono altri dove le mtb sono assolutamente inopportune pur essendo quasi delle strade!

Meno ambigua, invece, è l’apprezzabile iniziativa attraverso cui la Provincia di Trento (forse per ovviare ai fraintendimenti generati dalla normativa) ha gradualmente iniziato a segnalare, con apposite tabelle, i sentieri su cui è possibile circolare in sella alla MTB.
Quindi in modo inequivocabile, a prescindere dalle caratteristiche larghezza e pendenza, sui sentieri che presentano la segnaletica riportata sotto è consentito utilizzare la mtb.



Ai ciclisti intelligenti non serve ricordare che esistono sentieri dove la presenza dei biker è palesemente inopportuna, se non potenzialmente pericolosa, mentre ce ne sono altri che devono la loro esistenza solo grazie al passaggio dei biker; sentieri che altrimenti sarebbero stati completamente abbandonati, perché caduti in totale disuso.

Ora...su meridiani sollevavano il dubbio che può venire in mente a chiunque: nei tratti in cui non si può andare in bici, almeno si può portare la bici a mano?  A quanto pare SI!

Il tema è stato trattato anche in diversi forum e siti...tra i quali:
www.mtb-forum.it
www.mountainblog.it

Direi che si può concludere dicendo:
...Appunto per la mancanza di una codificazione chiara e coerente si pregano tutti i biker ad adottare il massimo della cautela e a tenere un comportamento particolarmente tollerante, elastico e “comprensivo” nell’affrontare sentieri la cui ciclabilità è dubbia.
Si auspica, d’altra parte, che altrettanta disponibilità ed elasticità sia dimostrata dagli addetti al controllo di tali prescrizioni.
(ancora sport.infotrentino)

JMBReRe

martedì 1 maggio 2012

Aprile (dolce dormire) + Sett 23-29 Apr

Come da titolo si è già capito che oggi tocca alle rendicontazioni di aprile e della settimana scorsa...e si è anche capito che sto mese è andata un po' di cacca...
L'ultima settimana cosa è successo?
  • Mi pare fermo con la corsa...? 1 da 12 Mer (bellissimo doppio...seh, il doppio della fatica cioè)
  • Mtb un giro mer (me lo dice il Garmin ma io non mi ricordo...) da50, + uno sab da 60 più uno dom da 20...
  • Arrampicata (uno schifo dom...mi pare un insulto chiamarlo allenamento...dopo un mese lontano dalla roccia mi sembrava di essere impedito)
  • Trave: fermo;
  • Sabato: snowalpinistica da favola! 700 + (c'e stata più neve nelle due ultime settimane che in tutto l'inverno....porca l'oca...)
Allora questa settimana doveva essere di scarico e così è stato.

Aprile vediamo che dire:
  • Corsa: 10 all (direi sotto media...) 126 km (direi sotto media....)
  • Mtb: 3/4 all e in tot 130 km circa...boh...
  • Bici corsa: 2 e in tot 50 km...direi che abbiamo fatto pena...
  • Trave: 6 all, ok ci stà se scarichiamo l'ultima sett
  • Snow alp: 2 da 700 l'una...che goduria...
 Va bene va bene...ci può stare...aprile dolce dormire...e poi il tempo non ha aiutato granché a dire il vero....beh basta chiacchere...meglio rimboccarsi le maniche e prepararsi per un maggio a tutta birra!

JMBReRe